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Gli sviluppi della F1 non aiutano a trattenere Verstappen oltre il 2028
Max Verstappen non vuole avere una carriera in F1 lunga come quella di Fernando Alonso e sta pensando di lasciare la Formula 1 dopo la scadenza del suo contratto nel 2028. Secondo il pilota della Red Bull Racing, le prospettive del motore 2026 e l'affollamento del calendario di F1 non sono positivi per il futuro.
Verstappen vuole auto di F1 più piccole
Verstappen tiene conto di tutti questi sviluppi della Formula 1 nel considerare il futuro e la sua attività in questo sport. Un ostacolo è rappresentato dal peso crescente delle auto di F1. Con le nuove norme sui motori previste per il 2026, il motore elettrico dovrà fornire più energia, rendendola molto più pesante.
L'olandese non è d'accordo e ha dichiarato quanto segue durante un evento stampa a Silverstone a cui GPblog ha partecipato: "Le auto di oggi sono troppo pesanti e gli pneumatici sono troppo grandi. Non si vede molto quando si affrontano le curve. Preferisco le gomme più piccole, erano molto più divertenti. Vorrei che le auto fossero anche più guidabili, in modo da non dover fare così tanto affidamento sul DRS e con le nuove auto, nel 2026, sembra che la resistenza aerodinamica sia di nuovo molto inferiore, quindi sarà anche più difficile passare".
Il calendario record non è divertente secondo Verstappen
Anche la lunghezza del calendario di F1 annunciato per il 2024 non piace al pilota della Red Bull. L'anno prossimo ci saranno ben 24 gare. Verstappen: "Per me sono troppe, ma dobbiamo farcene una ragione, credo che almeno il modo in cui è stato pianificato sia un po' più logico, quindi credo sia meglio così".
Verstappen sembra critico nei confronti degli sviluppi dello sport e, insieme al suo desiderio di non rimanere in F1 per troppo tempo, potrebbe essere una cattiva notizia per suoi fan. Verstappen: "Ci sono ancora altre cose che devono andare a posto perché io decida se rimanere o meno, ma tutte queste cose non mi aiutano di certo".